Aggiornamento: 27 ago 2023
La VIOLENZA SULLE DONNE non accenna a diminuire: i numeri dei FEMMINICIDI sono in aumento - la PROVINCIA si attivi su tutti i fronti !
Le candidate del Movimento 5 Stelle Alto Adige-Südtirol chiedono che la Provincia di Bolzano si attivi celermente per realizzare un pacchetto di misure antiviolenza.
Ecco alcune proposte:
- Corsi di formazione strutturati e ciclici sul riconoscimento e prevenzione della violenza da inserire nelle scuole e finanziati dall’Ufficio delle Pari Opportunità,
-"Mai da sola all'ultimo incontro": campagna informativa presso tutte le fermate degli autobus con recapiti telefonici utili alle donne,
- istituzione presso le scuole, i sindacati, le associazioni di categoria, i comuni, le chiese, le altre comunità religiose di un referente antiviolenza adeguatamente formato che offra ascolto alle donne in difficoltà.
- Corsi di gestione della violenza rivolta agli uomini.
la LEGGE "CODICE ROSSO" va migliorata
Il 9 agosto 2019 è entrata in vigore la legge n. 69, detta “Codice Rosso”, tale intervento normativo voluto fortemente dal M5S, si sviluppa lungo due traiettorie, la prima accelerando la fase processuale con sentenza immediata per proteggere l'incolumità fisica delle donne dai loro aggressori, la seconda su quello sostanziale inasprendo il trattamento per alcuni reati e introducendone di nuovi come quello sul revenge porn.
La legge però va migliorata perché dalla teoria alla prassi c’è qualcosa che non funziona, mentre le donne muoiono. Il M5S è in prima linea in questa direzione.
Alcune DICHIARAZIONI delle CANDIDATE M5S:
Francesca Morrone: “La violenza sulle donne non accenna a diminuire: Ora basta! C’è bisogno di corsi di formazione ad hoc per forze di polizia, pm e giudici perché questi siano in grado di rilevare tempestivamente il grado di pericolosità in cui si trovano le donne, il braccialetto elettronico per gli stalker è una alternativa di senso, ma al tempo stesso occorre aumentare l’organico delle forze dell’ordine per il controllo del territorio e la tutela delle vittime di violenza".
Mariateresa Fortini:"Proponiamo di attivare una campagna informativa anche presso tutte le fermate dei bus, con recapiti telefonici e istituire una/un referente presso le scuole, i sindacati, le associazioni di categoria, i comuni , le chiese che si occupi di ricevere e individuare le richieste di aiuto. Bisogna provvedere all'educazione per la prevenzione".
Adriana Valle: "Solo chi lo prova sulla propria pelle o di una propria familiare, sa cosa significa la persecuzione quotidiana di un uomo mosso solo da istinti senza controllo. Ci vogliono uomini che si schierino realmente a favore delle donne e che urlino a squarcia gola che ogni essere umano deve essere rispettato qualunque cosa scelga di fare. L'educazione al rispetto parte all'interno delle famiglie e specialmente per i figli maschi deve essere fortemente legata ad un sano esempio dei padri".
Sonia Antholzer: “Le cronache degli ultimi giorni hanno dimostrato che i governi attuali come la Lega hanno fallito. Proprio loro che hanno sempre fatto sulla sicurezza una loro bandiera hanno dimostrato in 5 anni di governo locale di non essere in grado di far fronte alla situazione. Sollecitiamo la provincia ad aumentare l’organico delle forze dell’ordine che pattuglino a turno le città soprattutto nelle zone più a rischio di giorno e di notte, e chiediamo l’attivazione dei servizi sociali affinché si sviluppi una campagna di rieducazione insieme a cooperative sociali.”
Francesca Recchia: "Chiediamo inoltre più supporto e assistenza per le donne che subiscono qualsiasi tipo di violenza: soprattutto dopo l’atto della denuncia le forze dell'ordine devono impedire l’avvicinamento dell’aggressore e garantire la tutela attraverso i Centro antiviolenza".
LE CANDIDATE M5S: Mariateresa Fortini, Francesca Morrone, Adriana Valle, Sonia Antholzer, Monica Pizzuto, Adriana Lizzo, Marialuisa Franchi, Aurea Jara De La Cruz, Francesca Recchia, Giovanna Tavernar.
Articolo del giornale "Alto Adige" pubblicato il 23 agosto 2023:
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10 GIUGNO 2023 : Il M5S Alto Adige Südtirol ha celebrato insieme alla cittadinanza l'inaugurazione della nuova sede a Bolzano presso Viale Europa 8.
Ospite speciale l'europarlamentare Sabrina Pignedoli che insieme al consigliere provinciale M5S Diego Nicolini ha incontrato i cittadini e le cittadine per presentare i prossimi progetti e le future iniziative sul territorio.
L'evento è iniziato alle 10:30 con una breve presentazione e un ringraziamento speciale rivolto ai/alle sostenitori/trici, linfa vitale del MoVimento.
A seguire c`è stato il taglio del nastro con un momento di rinfresco e piccolo buffet offerto per tutti e tutte! >>> Clicca qui per vedere il POST FACEBOOK.
il consigliere Diego Nicolini con grande felicità ha annuciato: "È stato davvero un onore per noi festeggiare l'apertura della nostra nuova sede a Bolzano insieme alla comunità. Un nuovo inizio per il MoVimento 5 Stelle locale: la nostra sede sarà un punto di riferimento per la cittadinanza che finalmente potrà sentirsi rappresentata e più vicina alla politica. Saremo molto contenti di accogliere i cittadini e le cittadine in sede per ascoltare tutte le loro richieste ed essere di aiuto per quanto possibile.
In questo momento di profonda crisi di ideali troviamo una società sempre più distante dal mondo politico che disgustata dall'atteggiamento di alcuni rappresentanti perdono l'interesse e non riescono più a credere nelle istituzioni. Noi del MoVimento vogliamo affrontare questa difficoltà restando al fianco di chi, come tanti, si sente abbandonato e non ascoltato. Il nostro primo passo è proprio quello di avvicinarci alla popolazione per porre la nostra fiducia, rappresentando le loro necessità."
Il consigliere pentastellato rivolgendosi alla comunità conclude:"Questa volta siamo noi per primi a darvi la nostra fiducia, perché da sempre crediamo nell'onestà delle persone come voi. Insieme possiamo fare tanto!"
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"Es ist eine große Ehre für uns, euch die Eröffnung unseres Sitzes in Bozen mitzuteilen. Wir freuen uns, die Bürger und Bürgerinnen bei uns aufzunehmen, sie zu beraten und Ihre Vorschläge anzuhören. Es ist ein Neubeginn der 5 Sterne Bewegung Südtirol. In dieser Krisenzeit und Misstrauen in jeder politischen Hinsicht legen wir auf persönlichen Kontakt großen Wert. Die Bürger werden bei uns angehört , beraten und bei Bedarf auch gerne unterstützt wo es möglich ist. Heute geben wir das gutes Beispiel und geben Vertrauen , denn wir sind der Meinung, dass es auf Gegenseitigkeit beruht. "Zusammen sind wir stark!" Diego Nicolini.
Il nostro MoVimento aderisce alla campagna referendaria per il DISARMO e la SANITÀ PUBBLICA promossa dai comitati referendari “Ripudia la guerra" e "Generazioni future".
Die 5 Sterne Bewegung Südtirol unterstützt die Referenden bezüglich Sanität und Entwaffnung . Die Referenden sind von dem Komitee „Ripudia la Guerra“ und „Generazioni Future“ vorgeschlagen worden.
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Il M5S Alto Adige Südtirol annuncia le sue tre proposte di referendum: il primo quesito intende abrogare la norma che consente di prorogare l’autorizzazione all’invio di armi alle autorità governative ucraine; il secondo per porre un freno alla decisione arbitraria del Consiglio dei Ministri sulla materia sensibile dell’invio di armamenti verso un Paese in conflitto; mentre la terza proposta è quella sulla sanità pubblica per la tutela del servizio pubblico a beneficio di tutti i cittadini e le cittadine. La cittadinanza potrà aderire alla nostra raccolta firme per la proposta di referendum iniziando da sabato 29 aprile a Bolzano - ulteriori informazioni degli orari e postazioni della raccolta firme disponibili contattando al numero: 3713576328 .
Dopo 428 giorni di conflitto alle porte dell’Europa, segnata dall’aggressione della Russia all’Ucraina, non vi è traccia di soluzioni negoziali, ma si continua a fornire armi senza che né l’Italia né l’Europa prospettino altre alternative. Preoccupanti sono i dati: l’Italia attualmente spende 28 Miliardi per la difesa, mentre non è certo il valore di quelle inviate in Ucraina, che secondo osservatori autorevoli ha superato gli 800 milioni di euro, una cifra esorbitante che rappresenta altrettante risorse sottratte alla nostra sanità pubblica ed alle nostre scuole. Il consigliere Diego Nicolini durante la conferenza stampa tenutasi questa mattina in consiglio provinciale annuncia: “L’unica prospettiva reale e credibile per superare questo conflitto è imporre una svolta diplomatica, è la storia che lo insegna. Questa è la nostra linea ufficiale del Movimento 5 Stelle. Denunciamo il continuo e crescente flusso di armamenti che provocano ingenti danni economici al nostro Paese in cui l’aumento dell’inflazione e della crisi energetica stanno condizionando pesantemente il nostro stile di vita, per non parlare dei flussi migratori, esplosi proprio dalle conseguenze indirette della guerra. La situazione in Ucraina dimostra la necessità storica di pacifismo, che ripudia la guerra come soluzione delle contese internazionali come scritto nella nostra Costituzione. Ora bisogna dare un segnale ai signori della guerra, per scuotere le coscienze senza altro sangue versato da militari, famiglie, donne e bambini. Bisogna lavorare per arrivare a una soluzione negoziale, perché l’alternativa è un’escalation militare che può portarci alla catastrofe.”
Die Position der 5 Sterne Bewegung ist ausdrücklich gegen das Versenden jeglicher Waffen, die als Endresultat nur die Fortsetzung des Konfliktes mit sich bringen.
Nach 428 Tagen ist noch keine diplomatische Lösung zur Beseitigung des Kriegskonfliktes zwischen Russland und Ukraine in Sicht. Das weitere versenden von Waffen finden wir sinnlos und kontraproduktiv.
Die Inflation , das tägliche Menschensterben sind Konsequenzen dieses Krieges die wir auf keinen Fall weiter unterstützen können und wollen. Der Immigrationsfluss ist dementsprechend gestiegen was zu einer weiteren Krise führt. Lebensmittel , Treibstoffpreise, Energiepreise usw. alles ist nicht mehr tragbar für die Bevölkerung.
Wir sagen STOP!
Sanität:
Die Privatisierung der Sanität ist inakzeptabel und die Wartezeiten der öffentlichen Sanität auch. Die öffentliche Sanität hat solange Wartezeiten, dass sich die Bürger oft an Privatkliniken wenden müssen mit sehr hohem Kostenaufwand. DAS DARF ES WOHL NICHT SEIN!
Wir glauben, dass das System so strukturiert ist um die Privatkliniken zu fördern was somit jeder Person das RECHT auf Gesundheit nimmt. Sollte jemand nicht Privat bezahlen können muss er mit Schmerzen oder womöglich noch mit einem Sterberisiko leben. DAS DARF NICHT SEIN!
Wir fordern eine Verbesserung der öffentlichen Sanität und sagen NEIN zur Privatisierung!
Alcune foto della raccolta firme organizzata dal M5S Alto Adige Südtirol a Bolzano.
Lascia anche tu un segno : vieni a firmare per la pace e in sostegno della sanità pubblica !
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